Marco Soldi (Roma, 1957) inizia a lavorare per la Eura nel 1980, disegnando una dozzina di storie su “Lanciostory” e “Skorpio”. Tramite l’agenzia di Francesco Coniglio collabora a varie testate (“Tilt”, “Gin Fizz”, “Rosa Shocking”, “Astrella” e “Intrepido”) e, a partire dal 1987, realizza copertine per i pocket erotici della EPP per poi continuare su quelli della Ediperiodici (fino al 1995).
Per l’editrice Acme disegna alcune serie horror e quasi tutte le copertine della rivista “Splatter”. Assieme allo sceneggiatore Massimo Vincenti, crea il personaggio Alex Barzini, pubblicato sulla rivista “Il Giornalino” delle Edizioni Paoline.
Esordisce nel 1994 sulle testate Bonelli con “Oltre la morte”, n. 88 di “Dylan Dog”. Nello stesso periodo collabora con la rivista “Nero”, ideata da Giuseppe Ferrandino, edita dalla Granata Press di Luigi Bernardi. Lascia temporaneamente la SBE per lavorare su “Il nemico”, ancora con Ferrandino e Caracuzzo, ma la serie resterà inedita per la chiusura della casa editrice di Bologna. La Phoenix di Daniele Brolli pubblicherà in seguito “Il re e il vaso”, altra storia inedita del periodo Granata Press. Per la Universo collabora alla serie “ESP”, ideata da Michelangelo La Neve, per la quale realizza le 18 copertine e l’incompiuto e inedito episodio 19.
Nel 1997, contattato da Giancarlo Berardi, rientra in Bonelli per lavorare su “Julia – Le avventure di una criminologa“, serie per cui disegnerà alcuni episodi e le prime 157 copertine. In anni recenti realizza 2 copertine per i CD del gruppo musicale siciliano Malanova, 12 copertine per la collana “Dylan Dog – I colori della paura”, una storia di 32 pagine a colori per “Tex Color” n. 12 (2017). Attualmente è al lavoro su una nuova sceneggiatura per “Dylan Dog”.