Oltre alle già annunciate 6 mostre (“Attenti a quei robot!”, “Vinile a fumetti”, “Maestria e versatilità. L’arte illustrativa di Emanuele Taglietti”, “Cronaca di Topolinia – 30 anni di copertine”, “La Tram – La forma del colore” e “Alice Milani – Raccontare sperimentando”), arriva una suggestiva galleria di famose stelle del cinema riviste da Massimo Rotundo, realizzata grazie all’associazione La Nona Arte.
Con “Le dive del cinema” l’autore romano ha dato la sua interpretazione di alcune tra le più iconiche attrici del grande schermo, rendendo loro omaggio. Tra queste, le muse immortali di Hollywood come Marilyn Monroe in “Gli uomini preferiscono le bionde”, Audrey Hepburn di “Colazione da Tiffany”, Grace Kelly in “La finestra sul cortile” e poi Sofia Loren, Claudia Cardinale, Marlene Dietrich, Ava Gardner e Ursula Andress, ma anche più contemporanee come Michelle Pfeiffer di “Catwoman”.
Durante Collezionando, allo stand dell’associazione La Nona Arte, oltre a Massimo Rotundo sarà anche presente Milo Manara, a disposizione per firmare le copie e incontrare gli appassionati.
La seconda mostra si intitola “Futuro anteriore – Oil Robots – Eroi con macchia”. Questa esposizione è formata da tele, tavole e disegni di Fabrizio Spadini che celebrano il connubio tra il linguaggio pittorico del realismo ottocentesco, in particolare dei Macchiaioli toscani, con elementi dell’immaginario giapponese dei cartoni animati, soprattutto delle serie degli anni ’70/’80.
Domenica 24 marzo lo stesso Spadini sarà presente a Collezionando per dipingere dal vivo una delle sue opere, durante la presentazione del libro di Dimitri Galli Rohl “Kappa O”, edito da Einaudi.
Infine il fumetto “Come into My House” edito da Maria Pacini Fazzi Editore, nato dal soggetto di Emmanuel Pesi con la sceneggiatura e i disegni di Luca Lenci, diventa protagonista della terza mostra. Il Comune di Capannori, che promuove questo titolo, da anni lavora sul tema della memoria storica con iniziative che puntano a scoprire, raccontare e valorizzare luoghi e persone del passato, coinvolgendo la comunità locale in percorsi identitari. Si tratta di vicende legate al territorio capannorese, che tuttavia raccontano le vicende nazionali della persecuzione antiebraica, della Guerra Mondiale e della Liberazione.
Gli autori saranno presenti allo stand del Collezionista per firmacopie e disegni.