Claudio Villa nasce a Lomazzo (CO) nel 1959 e, dopo il Liceo Artistico, a partire dalla fine degli anni ’70 frequenta lo studio di Franco Bignotti (“Mister No”, “Zagor”, “Martin Mystère”) dove impara e affina la propria tecnica. Nel 1981 pubblica il suo primo fumetto in forma professionale per la LUG di Lione: si tratta di “Enguerrand e Nadine”, una storia di cappa e spada, pubblicata in seguito in Italia dall’Anafi nel 2018.
Nel 1982 approda alla Sergio Bonelli Editore e viene aggregato allo staff di “Martin Mystère”. Dopo 4 episodi viene chiamato a disegnare il personaggio più famoso della casa editrice milanese, “Tex”. Nel 1986 gli viene affidato lo studio dell’immagine di 2 personaggi: “Dylan Dog”, di cui diventa il copertinista ufficiale fino al numero 41, e “Nick Raider”.
Nel 1994 gli viene assegnato, in sostituzione di Galep, l’incarico (che ricopre tuttora) di copertinista ufficiale di Tex a partire dal numero 401, di cui realizza anche diversi episodi, uno dei quali (il numero 501 intitolato “Mefisto!” del luglio 2002) vede il ritorno dello storico nemico di Tex. Realizza per “Tex” anche le copertine per l’edizione brasiliana, ristampate in Italia come allegato alla nuova ristampa di “TuttoTex”, fino al numero 428.
Nel 1996 realizza (sceneggiatura e disegni) con Claudio Baglioni il fumetto “Le vie dei colori”, ispirato dall’omonima canzone del cantautore romano: protagonista Dylan Dog, la storia, stampata per la prima volta su “Tutto Musica e Spettacolo”, in seguito viene ripubblicata su “Dylan Dog Superbook” numero 23 del settembre 2002.
Nel 2006, su testi di Tito Faraci, ha disegnato una storia con protagonisti personaggi Marvel Comics, prodotta direttamente dall’italiana Panini Comics, “Devil/Capitan America: Doppia Morte”, che viene pubblicata in doppia versione, in edizione cartonata in formato francese in bianco e nero e in edizione brossurata in formato americano a colori (con i colori di Fabio D’Auria).
Nel 2019 completa, dopo anni e anni di lavoro, “Tex l’Inesorabile”, uno straordinario Texone scritto da Mauro Boselli, che da Lucca Comics & Games 2019 è già stato presentato in varie edizioni da collezione.
Oltre al suo lavoro in casa Bonelli, ha collaborato con il settimanale “Autosprint” con copertine e illustrazioni, mentre nel 2018 partecipa ai “manifesti social” Ferrari con un’illustrazione dedicata al G.P. di Monza.