Cristiano Soldatich nasce nel 1975 a Viareggio (LU). Esordisce giovanissimo come vignettista per alcuni quotidiani locali.
Nel 1996 entra a far parte del team dell’associazione culturale Lucca Fumetto dove partecipa come disegnatore e inchiostratore alla serie umoristica Non calpestare le Margherite. Per l’amico e scrittore Marco Di Grazia illustra il libro per ragazzi L’uomo che custodiva la musica (Marchetti Editore), la prima di copertina dei libri Le curve della memoria (Fucine Editoriali) e Li chiamavano Bartali e Coppi.
Sempre con Marco Di Grazia nel 2019 disegna la graphic novel sul jazzista Chet Baker Cinque minuti due volte al giorno (Shockdom).
Nel 2020 arriva tra i 12 finalisti, per la sezione pittura, del Premio Fabrizio De André.
Nel 2022 disegna la prima di copertina del libro Romeo e Giulietta 2209 (Fucine Editoriali) scritto da Franco Sandro Marino e nel 2023 disegna, sempre Fucine Editoriali, la copertina del libro Whodunit, Conte? di Paolo Mugnai. Oggi disegna, dipinge e illustra svariate cose ma soprattutto colora il Blues.