“Metti la nona arte in copertina.”
La copertina di un disco, in origine, aveva la sua principale giustificazione nel preservarlo da sporcizia e graffi che potevano alterarne la qualità di ascolto. Nel primo dopoguerra, infatti, i vinili avevano copertine quasi sempre anonime, con un semplice buco centrale per permettere all’acquirente di individuare titolo e interprete.
Ma sul finire degli anni Cinquanta, e soprattutto negli anni Sessanta, la copertina di singoli (45 giri) e album (33 giri), oltre a proteggere e conservare, assume un’altra funzione di grande importanza: abbellire il prodotto con foto e/o disegni.
Dai primi anni Sessanta fino agli inizi degli anni Novanta, diversi artisti o gruppi musicali hanno voluto impreziosire le loro creazioni ricorrendo al lavoro di illustratori e fumettisti. Pertanto, in questo trentennio, sono state realizzate delle magnifiche copertine a opera di disegnatori eccellenti, italiani e stranieri.
Questa collaborazione tra fumettisti e artisti del mondo musicale si interruppe, quasi completamente, con l’avvento negli anni Novanta dei CD (compact disc) che iniziò a sostituire il vinile. Si spiegano così i pochi casi in cui i fumettisti sono stati chiamati a prestare la loro opera, molto probabilmente a causa del ridotto spazio per l’illustrazione (solo 12 centimetri di lato invece di 30) che non ne esaltava certo il valore. In realtà i CD disegnati esistono, come si può evincere dalla mostra in oggetto, anche se il loro numero è decisamente inferiore al vecchio LP.
Ultimamente, i dischi in vinile hanno avuto una rinascita, e il mondo dei più giovani ha riscoperto questo supporto musicale che dona alla musica stessa un tono più caldo e coinvolgente; di conseguenza abbiamo assistito a un nuovo ritorno delle copertine disegnate.
In mostra a Collezionando si potranno trovare originali 33 e 45 giri, LP e CD, con copertine disegnate da Bonvi, Cavazzano, Crepax, Jacovitti, Liberatore, Manara, Pazienza, Pratt, Silver, e fra gli stranieri Bilal, Corben, Crumb, Moebius, Tardi e tanti altri ancora, con cofanetti a tiratura limitata e picture disc.