Lucio Filippucci (Bologna, 1955) nel 1975 comincia a lavorare per le numerose serie della Edifumetto di Renzo Barbieri. Nel 1979 succede a Milo Manara nella serie Chris Lean sulla rivista Corrier Boy, per la quale illustra anche numerose storie brevi.
Parallelamente per le agenzie Tuttifrutti e Kritik illustra numerose campagne pubblicitarie per il comune di Bologna e la regione Emilia Romagna. Sue anche le illustrazioni per libri come Il Manuale di autodifesa televisiva di Patrizio Roversi (Sperling & Kupfer) e Il Manuale della tap model di Syusy Blady (Longanesi).
Per la Edifumetto, con il suo amico e collega Giovanni Romanini crea la serie I ragazzi della terza B, diverse collezioni di stikers per le case editrici Panini e De Agostini e vari albi erotici per il mercato francese tra cui Les avventures de Cicciolina e Dodo, la petite pensionnaire.
All’inizio degli anni ’90 inizia il suo rapporto con Sergio Bonelli Editore e diventa una delle colonne dello staff della serie Martin Mystère di cui realizza numerosi episodi della serie regolare, fuori serie e copertine. Nel 1998, su sceneggiatura di Alfredo Castelli lavora alle avventure del Docteur Mystere, pubblicate sugli Almanacchi del Mistero e ristampate in edizione ampliata e a colori in numerosi paesi europei.
Viene insignito del Premio Cartoomics nel 2004 e del Premio A.N.A.F.I. nel 2005 come miglior disegnatore. Nel 2008 riceve la targa Grandi Autori dal Comune di Falconara.
Entrato nello staff di Tex, realizza il ventiduesimo “Texone” su sceneggiatura di Gino D’Antonio e vari episodi della serie regolare su sceneggiatura di Claudio Nizzi e di Pasquale Ruju.
Oggi, dopo avere realizzato le copertine per la nuova serie a colori di Martin Mystère per le quali riceve il Premio Atlantide, continua la sua collaborazione sulla serie mensile di Tex. Nel 2023 pubblica con Cut-Up Publishing il volume Docteur Mystère: I due dottori, con i testi di Alfredo Castelli.
Lucio Filippucci è ospite di Collezionando in collaborazione con Cut-Up Publishing.