Michele Penco (Pisa, 1982) si forma artisticamente disegnando dal vero, con la frequentazione di un corso di disegno tenuto da Gipi. Ha disegnato per Lo Scarabeo Editore di Torino 2 mazzi di tarocchi, di cui uno ispirato al mondo di Lovecraft, e illustrato 2 libri per Purple Press.
“Incubi” (2009), il suo primo libro come autore unico, viene pubblicato per la prima volta dall’Associazione Culturale Double Shot (poi ristampato da Nicola Pesce Editore): in pochi mesi la tiratura è esaurita, ricevendo numerosi riconoscimenti da parte della critica e del pubblico. Seguirà l’anno dopo, per lo stesso editore, “Racconti Azzurri”, una raccolta di storie brevi che bisserà il successo della sua opera prima.
Nel 2012 espone le tavole delle sue opere (tra cui anche illustrazioni e dipinti) al BilBolBul di Bologna: nell’esposizione emerge la sua capacità di cambiare il tratto al servizio della storia e la progressiva maturazione del segno. Artista a tutto tondo, dal tratto meticoloso e naturalistico, oltre a essere autore di fumetti, è prima ancora pittore e illustratore, riuscendo a padroneggiare i pennelli con la delicatezza dei grandi maestri e una freschezza unica nel suo genere.
Michele Penco è ospite di Collezionando 2020 in collaborazione con Nicola Pesce Editore.