Paolo Ongaro (Mestre, 1946) esordisce a 17 anni, nel 1964, inchiostrando le tavole realizzate a matita da Vladimiro Missaglia. Alla fine degli anni sessanta passa a collaborare con vari editori come Gino Sansoni, per il quale realizza alcune storie a fumetti pubblicate sulla rivista “Horror”.
Dal 1970 inizia un’assidua collaborazione con diversi periodici per ragazzi come “Intrepido” e “Il Monello” della Editrice Universo e la “Collana Eroica” della Dardo; realizza poi negli anni varie storie per altre testate come “Diabolik” della quale inchiostra otto numeri disegnati da Sergio Zaniboni, e poi “Il Giornalino”, “Il Corriere dei ragazzi” oltre che “SuperGulp!” (1975) e la collana “Storia d’Italia a fumetti” di Enzo Biagi (1978) della Mondadori.
Per la casa editrice francese Larousse disegna le serie “La découverte du monde” e “Histoire du Far West” dal 1980 al 1987, oltre a storie per L’Écho des Savanes e Pif; nel 1986 inizia a disegnare storie per “Topolino”. Sempre per la Disney. Verso la fine degli anni ottanta fa ritorno alla Universo con Xenio e Rally, due serie apparse su “Intrepido”. Per “Lanciostory” disegna invece la serie Old America, su testi di Andrea Mantelli.
Nei primi anni novanta entra nello staff della serie “Martin Mystère”, iniziando una lunga collaborazione. Dal 2010 crea un fumetto Rici e Flay per il Centro Riciclo di Vedelago (Giano Editore) destinato a sensibilizzare i bambini alla raccolta differenziata. Nel 2012/2013 è ai disegni di tutti gli episodi di Caravaggio, per l’amore dell’arte, una serie a fumetti edita sulla rivista “Skorpio” (Editoriale Aurea), per i testi di Roberto Recchioni e Giulio Antonio Gualtieri.
Oltre a quelle con IPC Media (Gran Bretagna) e con Larousse (Francia), ci sono state pubblicazioni in Spagna, Danimarca, Svezia e Norvegia. È inoltre stato pubblicato anche in Cina.
Paolo Ongaro è ospite di Lucca Collezionando 2022 in collaborazione con A.Mys.